Se non 6 Wi-Fi, non sei nessuno! E, magari, ti perdi qualcosa di importante.

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Cosa cambia con la sesta generazione di Wi-Fi? Quasi tutto! 

Where is WiFi? 

Il Wi-Fi è una tecnologia trasversale che riguarda tutti, ormai da tempo. Gran parte delle connessioni che ci permettono di lavorare, di entrare in contatto con i servizi pubblici e privati, i clienti e fornitori, per fare acquisti e scoprire dove ci si trova, per coltivare una vita sociale, familiare, affettiva, passano tutte sulle onde radio delle reti senza fili. Oltre il 50% di internet, ad esempio. 

Che cosa NON è WiFi? Quasi tutta la tecnologia delle telecomunicazioni è in tecnologia WiFi di default – dagli smartwatch ai laptop – passando per la vostra televisione e il dispositivo che riconosce all’ingresso di molte aziende e vi inserisce nella Lan oppure vi porta lontano, con router radio e sistemi di collegamento a tutto quello che avete in Cloud. Non ci credete? Chiedete a Siri… 

Sorry! Full Lines  

Il progresso del settore, ovviamente, non aveva previsto il Covid-19 nel dettaglio, ma la tensione al miglioramento delle prestazioni – già in forte ascesa con il mercato dello streaming e del gaming – ha ricevuto una grossa scossa anche nel mondo del lavoro. Non che non si fosse già all’avanguardia, con teleconferenze ad altissima risoluzione o realtà virtuale in tempo reale, ma il cambiamento è divenuto improvvisamente un’esigenza sociale, oltre che lavorativa, su scala forse globale. Tutti sono in rete, a telelavorare, e la rete, di tanto in tanto, scricchiola.  

Sono nate nuove esigenze, e questo lo hanno pensato in molti. Ci sono nuove esigenze nella tecnologia delle telecomunicazioni. L’obiettivo è di far scorrere un’ingente mole di dati, spesso con video ad alta risoluzione, e di non perdere mai la connessione. Oltre che, naturalmente, proteggere questi dati da occhi indiscreti: dalla concorrenza, da mariti e mogli, dalle differenti esigenze dei vari reparti di un’azienda, dalla privacy necessaria per ogni cliente.  

So? Wi-Fi 6! 

Dal 2019, il nuovo standard è il Wi-Fi 6 e diverse aziende si sono già adeguate. Molte, ma non tutte. Il cambiamento rispetto alla versione 5 è piuttosto consistente. I prodotti e le applicazioni Wi-Fi Certified di sesta generazione sono pienamente compatibili con i sistemi in uso e sono aperto a indefiniti sviluppi vantaggiosi, con elevatissime prestazioni anche in tema di sicurezza. 

Quanto è più prestazionale? Funzionamento ottimale anche in zone ad alto affollamento e in orari di punta, velocità di oltre il 10 Gbit al secondo, incredibile capacità di gestire connessioni con numerosi dispositivi simultaneamente collegati e, quindi, un servizio competitivo anche in grandi strutture come centri commerciali, grandi industrie, luoghi di grande presenza di pubblico, come stadi e aree concerti. Senza contare il basso consumo energetico. 

Wi-Fi 6 VS Wi-Fi 5 

  • Velocità: +40% (tecnologia Beamforming) 
  • Multi-User: servizio simultaneo su più dispositivi in downlink (tecnologia Mu-Mimo) 
  • Flussialta velocità di trasmissione nello stesso spettro (tecnologia 1024-Qam) 
  • Prestazioni: ottimale anche sulla banda del 2.4 GHz, perfetto sulla banda da 5 GHz 
  • Larghezza di banda: canali a 160 MHz 
  • Latenza traffico uplink e dowlink: annullata (tecnologia OFDMA)  
  • Efficienza energetica: smart management, ottimizzazione fino a 7 volte (tecnologia TWT) 
  • Sicurezza: la massima possibile (tecnologia Wi-Fi Wpa3) 
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